È ovvio che, successivamente a sangue freddo, cerchi di capire gli errori, cerchi di darti una risposta che abbia un senso, una ragione che convinca, pur consapevole che le dinamiche che hanno portato alla retrocessione sono ovviamente molteplici e complesse. Ora è il momento di ricominciare, è il momento in cui è necessario mettere da parte l’amarezza e ripartire dalla maturazione degli errori, da una costruzione di un percorso di crescita, che ridia alla nostra squadra la dignità che merita, che restituisca prestigio alla nostra città e soprattutto ai tifosi che sono e saranno sempre la nostra forza e non ci hanno fatto mai mancare il loro supporto in tutti questi anni.
Ho deciso di rimanere a Salerno, pur avendo avuto altre importanti offerte. Ho scelto di continuare ad indossare i colori giallorossi della mia squadra e della mia città. Come sempre mi impegnerò per dare il meglio, con l’auspicio di migliori traguardi. Non vedo l’ora di ripartire con i miei compagni e con il mister, nel quale credo e con il quale sin da subito c’è stato un ottimo rapporto. Il prossimo campionato sicuramente non sarà facile ma la vicinanza dei tifosi e gli spalti sempre pieni saranno per noi il nostro quattordicesimo uomo.” le dichiarazioni del difensore salernitano Carlo Sanges.
“Sanges è il perno fondamentale della difesa giallorossa, in questi anni è cresciuto tantissimo e ha dimostrato che può marcare qualsiasi centroboa anche nella massima serie. È nel pieno della sua carriera e sarà fondamentale per il raggiungimento del nostro obiettivo.” ha dichiarato il direttore sportivo Mariano Rampolla.
“Sanges oltre che essere un Salernitano e Rarinantino puro, con la sua riconferma ci permette di avere pesantezza e forza fisica in difesa. È un’atleta che è migliorato molto e può crescere ulteriormente nello specifico.” Le dichiarazioni del mister Christian Presciutti.