Sul fronte della viabilità Porta Ovest si torna al progetto originale, ovvero quello richiesto e su cui ha lavorato l’ormai ex assessore all’Urbanistica Michele Brigante.
Nei giorni scorsi dai dirigenti è giunto infatti l’ok a quella che, ad oggi, è l’unica strada percorribile. Scartata l’ipotesi delle varie rotatorie che non avrebbero funzionato, rischiando di compromettere la viabilità in un tratto fondamentale per la città perché, lo ricordiamo, Porta Ovest nasce proprio per la necessità di snellire il traffico e garantire un tratto più libero, evitando l’imbuto di auto che quotidianamente si registra.
Il progetto sul quale si sta lavorando – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – prevede, in sintesi, la realizzazione di un solo ponte con immissione in galleria per fronteggiare il poco spazio a disposizione, problematica sorta fin da subito quando si ipotizzava la costruzione di più gallerie. Su questo progetto, prima dell’ok definito, ci sono stati mesi intensi di lavoro ma nonostante le varie ipotesi a quanto pare è stato necessario eliminare l’aspetto delle rotatorie onde evitare un ennesimo blocco in quel tratto.
Progetto declassato? Forse ma, più correttamente, un ritorno all’origini che conferma l’eccellente lavoro svolto dall’allora assessore Michele Brigante che oggi, nonostante sia fuori dal Palazzo, si gode il risultato e i riscontri dei suoi interventi come nel caso dell’elettrificazione al porto di Salerno.
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