Verificata la segnalazione, veniva immediatamente disposto l’invio sul luogo della dipendente motovedetta SAR CP 2111, la quale giunta sul luogo, dopo aver accertato l’ottimo stato di salute dei due diportisti a bordo, prestavano assistenza all’unità durante le operazioni di recupero della vela dal mare e durante le fasi di rientro nel porto di Agropoli, scortandola fino all’ormeggio in sicurezza.
A bordo della motovedetta era presente anche un operatore di primo soccorso della Croce Rossa pronto per qualsiasi emergenza di natura medica eventualmente concretizzatasi. Si evidenzia la necessità che tutti i diportisti pongano in essere una costante verifica sia delle condizioni di efficienza del proprio mezzo ovvero delle effettive condizioni meteo marine in atto nel corso della giornata.
La descritta attività si inquadra nell’ambito dei compiti istituzionali attribuiti al Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, il servizio SAR (Ricerca e Soccorso) è organizzato in modo tale da assicurare la disponibilità di assetto navale specializzato per tale scopo, 24 ore su 24 senza soluzione di continuità, con particolare riferimento alla corrente operazione MARE SICURO 2024, la quale come ogni anno prevede una intensificazione delle attività in mare al fine di garantire la sicurezza della navigazione e della balneazione.