Sono inquietanti i dati delle attese per le visite di categoria “U”, lettera che sta per “urgente”, ovvero le prestazioni sanitarie che da prassi nazionale devono essere eseguite entro tre giorni, 72 ore, dalla prescrizione.
I “bollettini” aggiornati a quest’estate sia dell’Azienda Ruggi che dell’Asl danno risultati inequivocabili: in entrambe le strutture della sanità della provincia di Salerno, infatti, lo sforamento delle 72 ore per esami e visite urgenti supera il 50% delle prestazioni che è possibile eseguire. Con picchi davvero paurosi.
In base agli elenchi pubblicati on-line, infatti, si evidenzia che all’interno delle strutture del Ruggi è possibile sottoporsi a 68 prestazioni urgenti tenute in considerazione per il calcolo delle liste d’attesa delle strutture sanitarie.
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