Il primate salernitano è stato accolto da un popolo festante e grato per il momento di grazia.
«È stata una cerimonia solenne e particolarmente sentita, con il cuore colmo di gioia e di gratitudine per il dono ricevuto abbiamo partecipato allo storico evento -ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara -. Grazie a S. E. Mons. Andrea Bellandi che ha voluto elevare al rango di Santuario la nostra chiesetta eremo, oggetto di predilezione da parte della Chiesa locale e del popolo di fedeli, un punto di riferimento per tutti noi. Un grazie anche a don Rocco Aliberti, parroco di San Biagio sotto la cui giurisdizione ricade il piccolo Santuario.
Don Rocco, nominato Rettore, ha dato nuovo impulso alla fede e rinvigorito il rapporto filiale con la Madonna di Santa Maria a Castello che si venera all’interno del Santuario. Qualche giorno fa, sempre grazie a don Rocco ed alla comunità parrocchiale c’è stata la cerimonia di accoglienza e benedizione del Crocifisso nuovo con messa a dimora nell’antica e appena restaurata Cappella di San Gregorio, che ha aperto, dopo anni, le sue antiche mura ai fedeli nel cuore nascosto e più profondo del Santuario. Un momento di grazia per tutta Castel San Giorgio» – ha concluso il sindaco Paola Lanzara.