«Eravamo avversari e oggi siamo amici. Ci affrontiamo soltanto negli otto minuti della gara principale – dice il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano – Su ogni vessillo della nostra Marina battono le insegne delle quattro città che torneremo a celebrare a Genova nella 69esima edizione. L’attenzione che ciascuna Città ha destinato al Palio è cresciuta nel tempo abbinandola ad eventi importanti: lo scorso anno a Venezia con il Salone Nautico, quest’anno a Genova, Capitale europea dello Sport e nell’ambito giornate dedicate a Colombo. E ad Amalfi ci prepariamo, con grande onore, a ospitare la 70esima edizione nel 2025».
Sabato 12 ottobre 2024, sfilerà il tradizionale corteo storico delle quattro Antiche Repubbliche Marinare, con la presentazione degli equipaggi di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. Domenica 13, invece, si sfideranno prima gli equipaggi femminili e a seguire la regata degli equipaggi maschili.
«Questo evento rappresenta non solo una straordinaria competizione sportiva, ma anche un’occasione per celebrare il nostro glorioso passato marittimo e il legame indissolubile tra Genova, Venezia, Pisa e Amalfi – dichiara il Sindaco di Genova, Marco Bucci – La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è una manifestazione che unisce tradizione e spirito di competizione, richiamando alla memoria l’epoca in cui le nostre città dominavano i mari e contribuivano in modo significativo alla crescita del Mediterraneo. Che vinca il migliore, ma soprattutto che trionfi lo spirito di amicizia e di collaborazione, che caratterizza la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare».
Il programma completo sarà presto disponibile sui canali ufficiali del Comune di Genova e sul sito dell’evento www.repubblichemarinare.org, nonché sulle relative pagine social.
«Sport, storia e cultura s’incontrano in questa partecipata e sentita competizione che, all’aspetto agonistico aggiunge il fascino della tradizione e rafforza il legame mai interrotto tra Genova, Amalfi, Pisa e Venezia, le Antiche Repubbliche Marinare – dichiara l’Assessore allo Sport ed al Turismo di Genova Alessandra Bianchi – Nell’anno in cui siamo Capitale Europea dello Sport e nell’anno di Ianua-Genova nel Medioevo, la regata assume un valore ancora più simbolico».