Lo dichiara, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Imma Vietri. “Sono numerosissimi gli investimenti che riguardano Napoli e le altre province campane. Per la provincia di Salerno, al Parco Archeologico di Paestum e Velia sono andati 20 milioni di euro per i lavori presso l’ex stabilimento della Cirio; a Positano, invece, la Villa Romana, da tempo in attesa di restauro, avrà un fondo di 4 milioni di euro; altri progetti, piccoli ma simbolici, riguardano comuni lontani dalle grandi città come, ad esempio, i 150 mila euro investiti per il teatro Politeama di San Cipriano Picentino.
Si tratta – sottolinea Vietri – di finanziamenti erogati per cantieri in corso, interventi da realizzare e opere già concluse, che si vanno ad aggiungere a quelli già annunciati nei mesi scorsi e previsti per l’Abbazia della Santissima Trinità di Cava de’ Tirreni, la Certosa di Padula, il restauro dell’organo della Chiesa di San Giovanni di Angri, la valorizzazione del Fiordo di Furore e la Collegiata di Santa Maria Maddalena di Atrani ecc.
L’obiettivo è preservare questi luoghi davvero unici del nostro territorio, valorizzandone la bellezza e consolidandone la già fortissima attrattività. In Campania – conclude Vietri – c’è chi fa le sceneggiate mediatiche per tentare di nascondere i suoi fallimenti come De Luca, e chi invece fa i fatti inviando risorse ed aprendo cantieri come il Ministro Sangiuliano”.