I legali del club granata e i rappresentanti di Dia hanno trovato l’accordo per rinviare a settembre la discussione del caso al Collegio Arbitrale, nel frattempo, confidando nella cessione del bomber al miglior offerente, la questione si potrebbe chiudere in maniera bonaria. Lazio, Bologna e Girona sono le piste principali per il futuro del senegalese, ma nel frattempo Dia è ancora a Rivisondoli e lavora sodo, anche con quel sorriso che lo scorso anno era sparito dal suo volto.
La sua partenza, come quelle di Bonazzoli, Simy e Mikael è fondamentale per rendere più leggero il monte ingaggi e per finanziare le successive operazioni in entrata su cui sta lavorando il diesse Petrachi.