I carabinieri di Salerno, in collaborazione con il nucleo tutela del patrimonio culturale di Napoli, hanno sequestrato due strutture turistiche, originariamente parte del villaggio turistico Oasis, situate a Capaccio Paestum. I proprietari delle due strutture sono indagati per aver effettuato interventi edilizi senza le necessarie autorizzazioni e senza il parere paesaggistico.
Secondo l’accusa – scrive in una nota il procuratore Giuseppe Borrelli – si ipotizza l’illecita lottizzazione finalizzata alla realizzazione di nuove volumetrie (l’area occupata dai resort è passata dai circa 30mila metri quadrati dichiarati nelle concessioni edilizie rilasciate tra il 1998 e il 2001 ai circa 45mila attuali) destinate a camere e relativi servizi igienici nonché all’ampliamento dei locali funzionali alla conduzione dell’attività turistico-ricettiva (quali a esempio l’area ristorazione e quella di somministrazione), infrastrutture e manufatti necessari all’implementazione dell’offerta turistica e ampliamento del complesso ricettivo (quali ad esempio piscine e parco giochi), questi peraltro realizzati in un’area agricola e destinata a nuova viabilità pubblica. Le conseguenti operazioni di sgombero di persone e cose dovranno avvenire entro il 16 agosto.