Quattro milioni di euro più bonus il costo dell’operazione. Una minusvalenza di circa un milione per la società granata che conta di recuperare in futuro qualche euro grazie alla percentuale di rivendita inserita nell’accordo con l’Olympiakos.
Verso la cessione anche Ikwuemesi che potrebbe passare ai belgi dell’Oud-Heverlee Leuven. I primi a lasciare la Salernitana saranno Lassana Coulibaly, per il quale è in atto una vera e propria asta in serie A con Empoli, Cagliari e Monza in vantaggio, Grigoris Kastanos, che è promesso sposo da tempo dell’Hellas Verona che vorrebbe inserire nella trattativa anche l’attaccante Kallon per abbassare il costo del cartellino del cipriota, ed infine Boulaye Dia, per il quale la Lazio sta giocando al ribasso, il Bologna pare essersi defilato e con la pista estera, in particolare quella spagnola, che comincia a farsi strada. Pure Bonazzoli va sistemato altrove.
Con le cessioni di Pirola e Ikwuemesi e quelle imminenti di Kastanos, Lassana e Dia, la Salernitana può finalmente iniziare a fare mercato anche in entrata. A breve dovrebbero concretizzarsi le trattative per il terzino sinistro Riccio della Juventus Next Gen (l’anno scorso al Modena), per il centrale di difesa Moretti della Triestina (ex Avellino e scuola Inter) e per i due attaccanti esterni della Roma Primavera Cherubini e Pagano. Altri quattro giovani dopo Gentile, Njoh e Tongya che dovranno comunque essere affiancati necessariamente da calciatori di categoria che Petrachi sta cercando in queste ore.
Per la mediana piace Palumbo del Modena, mentre per l’attacco, sfumati Coda, De Luca e quasi sicuramente Tutino, si cercano valide alternative in serie B ma anche in serie C. Si lavora anche alle conferme dei calciatori stimati da Martusciello: Sepe, ma anche Bronn, Maggiore e Valencia potrebbero dunque restare in maglia granata.