Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Fabio Ferrentino, tifoso della Salernitana, indirizzata al presidente Danilo Iervolino.
Caro Presidente Iervolino,
anche se dimissionario, ad oggi risulti ancora Legale Rappresentante dell’U.S. Salernitana 1919 e pertanto Ti rivolgo un ennesimo civile appello.
I ragazzi e le ragazze che hanno vissuto la Curva Sud negli anni ‘80 al Vestuti e gli anni ‘90 all’Arechi sono rodati per soffrire per la Salernitana, ma i giovani tifosi di oggi non sono abituati a tante incertezze.
Ti dico questo perché il compito di un Presidente di una squadra di calcio, oltre a far quadrare i conti della società, è anche quello di far avvicinare i giovani allo sport sano, creando un substrato opportuno che possa facilitare quel “terzo tempo” che Tu hai sempre auspicato.
Purtroppo, le scelte che la Società sta facendo non vanno in tale direzione. Il DS Petrachi è in difficoltà, il Mister Martusciello anche.
A questo, Caro Presidente, devo aggiungere dei dati Istat in funzione per i quali dovrebbero essere rivisti i prezzi degli abbonamenti. Preciso che a Mantova che è in serie B, dove il reddito pro capite è circa del 50 % superiore a Salerno, per la Curva Te, il costo degli abbonamenti è 59 euro. A Parma, che milita in serie A , dove il reddito pro capite è circa l’80% superiore a Salerno, gli abbonamenti in curva costano 5 euro in meno.
A prescindere dalle Tue scelte imprenditoriali, ti chiedo di non allontanare le persone dallo stadio e soprattutto i giovani. Esistono migliaia di magliette in giro a Salerno di “Padre in figlio”, a cui bisognerebbe aggiungere quella di “Madre in figlia” e soprattutto non spezzare il sogno di tanti ragazzi che credono nello Sport e che amano la Nostra Salernitana.
Fabio Ferrantino
Un semplice Tifoso
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