Una giornata indimenticabile per i giovani detenuti dell’Icatt di Eboli, grazie all’incontro con Dj Aniceto, notissimo Dj salernitano ed attivista sociale. L’evento, reso possibile grazie all’impegno della direttrice Concetta Felaco e della funzionaria dell’area educativa Monica Faiella, ha visto Dj Aniceto condividere la sua storia di redenzione, ispirando e motivando i presenti.
Dj Aniceto, conosciuto per il suo impegno contro l’uso di sostanze stupefacenti e le dipendenze, ha parlato del suo passato burrascoso e del percorso che lo ha portato alla redenzione ed a diventare un personaggio di successo. “La mia vita non è stata sempre facile,” ha raccontato Aniceto ai detenuti. “Ma è possibile cambiare, trovare una nuova strada e diventare una versione migliore di se stessi.” Le sue parole hanno toccato profondamente i giovani, molti dei quali si trovano in una fase critica della loro vita, cercando una via d’uscita dalle dipendenze.
L’incontro non si è limitato ad un semplice discorso. Dj Aniceto si è fermato a parlare personalmente con ciascun detenuto, ascoltando le loro storie e offrendo consigli. “Mi hanno dato una bella lezione di vita,” ha dichiarato Aniceto. “Ognuno di loro ha una storia unica e ascoltarli mi ha arricchito profondamente.” Questo scambio diretto ha creato un’atmosfera di rispetto e comprensione reciproca, dimostrando quanto sia importante il dialogo e l’ascolto.
L’Icatt di Eboli si distingue per i suoi programmi di recupero e reintegrazione, come il recente corso di panificazione che ha permesso a dieci detenuti di conseguire una qualifica professionale. Attualmente, cinque di loro sono impegnati in tirocini lavorativi: uno in un forno esterno e quattro nel laboratorio interno. Altri quattro lavorano come stagionali presso l’azienda conserviera “La Fiammante”.
Questi programmi rappresentano un’importante opportunità per i detenuti di costruire un futuro migliore. Dj Aniceto, ex membro della Consulta per le politiche antidroga a palazzo Chigi è uno dei testimonial della campagna “Se Guidi Non Bevi” dell’AFVS (Associazione Familiari Vittime della Strada) e promotore della campagna anti-droga “Piatti stupefacenti”. Quest’ultima iniziativa mira a combattere le dipendenze promuovendo il buon cibo e l’aggregazione sana, coinvolgendo celebri ristoranti e pizzerie della Campania.
La giornata si è conclusa con una degustazione dei prodotti da forno realizzati dai detenuti nel laboratorio di panificazione dell’Icatt. “Questi ragazzi hanno un talento incredibile,” ha commentato Aniceto dopo aver assaggiato le pizze ed il pane preparati dai giovani detenuti. Daniele Caramagna, ideatore della campagna “Piatti stupefacenti” e videomaker, ha documentato l’intero evento, catturando momenti di forte impatto emotivo.
L’incontro all’Icatt di Eboli è stato un successo non solo per il messaggio potente e di speranza portato da Dj Aniceto, ma anche per l’interazione genuina che ha avuto con i detenuti. “Oggi ho imparato tanto quanto ho cercato di insegnare,” ha concluso Aniceto. “Questi ragazzi meritano una seconda possibilità e sono onorato di aver fatto parte del loro percorso di rinascita.”
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