Inventatevi una pseudo iniziativa culturale, invitate un personaggio di notorietà nazionale e il gioco è fatto! Nel senso che vi fate pubblicità gratuita e potete sfruttare i finanziamenti pubblici. Anche i mass media garantiranno spazio sulle cronache locali.I babà con crema e senza crema si confezionano anche in luoghi diversi dalle pasticcerie.
—-
Lo statuto dei giornalisti prevede che per eventuali collaborazioni nel mondo dell’informazione abbiano priorità i giornalisti professionisti disoccupati. Una norma che puntualmente viene disattesa!
—
Fino a quando dovremo scrivere che il porto commerciale di Salerno è una groviera preferita per i traffici illeciti?
—-
Salerno non è più una città tranquilla con furti, sparatorie, anche in pieno giorno, violenze e bullismo imperante. Le statistiche lasciano il tempo che trovano!
—-
Auto, monopattini, di ogni foggia e cilindrata, biciclette violano impunemente il codice della strada imboccando strade principali contromano, con tanto di divieto di transito, spesso mettendo in pericolo i pedoni. Tanto non c’è assolutamente sorveglianza!
—-
Quante sono lungo il litorale cittadino le spiagge libere attrezzate, gratuite e non sottoposte alla gestione arbitraria di un finto bagnino?
—-
Non ci resta che piangere di fronte all’ingiustificato silenzio istituzionale il giorno del 32º anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Eppure, a Salerno esiste un monumento in via Volpe che ricorda il sacrificio di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
Il monumento e circondato da sterpaglie e acqua putrida.
Enzo Todaro
Commenta