Ancora un raid vandalico. Ieri mattina, i volontari del comitato “Mare per Tutti”, il gruppo di residenti del quartiere Torrione che ormai da tempo si sta prendendo cura della spiaggia del Papaya, nei pressi dell’ex Ostello della Gioventù, hanno avuto – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – un’amara sorpresa: sono stati divelti, infatti, i cartelli che indicavano ai bagnanti di mantenere un alto senso civico.
A segnalare l’accaduto è stato Vincenzo Paon , presidente del comitato della zona orientale, pronto a presentare una denuncia alle forze dell’ordine e segnalare l’accaduto anche all’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto , da sempre vicina alle loro iniziative.
Già lo scorso anno, infatti, ci fu un altro raid ai danni del comitato: fu appiccato il fuoco, nel corso della notte, ad alcune attrezzature da mare utilizzate dal collettivo di residenti che, da tempo, segnala rapporti “non idilliaci” con alcune persone ritenute vicine ai vecchi gestori dell’arenile.
Ieri mattina la nuova, brutta sorpresa: i cartelli con le indicazioni per una “convivenza civile” in spiaggia sono stati asportati: «Li avevamo acquistati e installati a spese nostre soltanto per chiedere collaborazione ai fruitori di quel tratto di spiaggia».