«La Scuola è un presidio educativo essenziale, centrale nella nostra visione di amministrazione per costruire i cittadini di domani – esordisce il Sindaco del Comune di Baronissi, Anna Petta – Stiamo lavorando instancabilmente per migliorare sempre di più i nostri servizi, per renderli sempre più efficienti, in sinergia con le Istituzioni scolastiche. Nelle scorse settimane abbiamo incontrato tutti i dirigenti scolastici delle scuole di Baronissi per confrontarci sulle esigenze dei bambini e immaginare iniziative a supporto delle famiglie. Tra le nostre priorità anche stringere un dialogo e un’interazione costante con l’universo scolastico, con progettualità tese a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e la povertà educativa, consapevoli della funzione sociale e culturale dell’Istituzione Scolastica, presidio educativo essenziale per la formazione dell’individuo e per l’intera comunità».
I plessi serviti dal servizio di trasporto scolastico sono le scuole dell’infanzia “Maria Montessori” e “Andrea Sabatini” (Aiello), “Giovanni Falcone”, “Rocco Santoro” e “Ferdinando Volpe” (Orignano). E le scuole primarie “Andrea Sabatini” e Carlo Collodi (Antessano), “Giovanni Falcone”, “Santa Maria delle Grazie”, “Rocco Santoro” (Caprecano).
“Il trasporto scolastico è un servizio fondamentale per garantire l’accessibilità e la continuità educativa. Con questa iniziativa vogliamo supportare le famiglie e assicurare che tutti gli studenti possano raggiungere la scuola in modo sicuro e puntuale. Lavoriamo in sinergia con le istituzioni scolastiche per offrire servizi di alta qualità, rispondendo alle esigenze della nostra comunità.” afferma l’assessore al ramo, Giuseppe Giordano.
Possono richiedere tale servizio gli alunni con residenza nel Comune di Baronissi o frequentanti una scuola del territorio (sarà data priorità a chi ha la residenza). Possono usufruire del trasporto scolastico gli alunni che abitano più di 700 metri di distanza dalla scuola di riferimento, intesa come quella più vicino casa (la distanza deve essere superiore 400 metri in caso di frazioni collinari) e che non si avvalgono del servizio di pre e post accoglienza.
In linea con i criteri previsti dall’avviso pubblico, sarà valutata la distanza tra l’abitazione e il plesso scolastico prima di essere ammessi al servizio. Nel caso in cui il numero delle istanze pervenute risulti superiore alle possibilità organizzative del servizio, si darà priorità agli alunni con residenza più distante dalla scuola.