Qualcuno poteva scivolare e farsi male. E le statue hanno rischiato di essere danneggiate. E quanto accaduto, ieri sera, intorno alle ore 20.30, durante la tradizione processione dei Santi Gioacchino e Ana, partita dalla parrocchia di San Lorenzo, in via dee Renzi, che ha attraversato l’intro quartiere di Canalone e poi gran parte del Centro Storico Alto di Salerno.
Nello scendere la scala che dalla strada di fronte al Conservatorio Martucci conduce a Porta San Nicola, i portatori delle statue si sono imbattuti, tra l’altro in condizioni di semioscurità, per l’insufficienza di luce delle nuove lampade a led, nella melma – come documentano foto e video realizzati da salernonotizie.it durante la processione – causata dal ristagno per una perdita di acqua che, da diversi giorni, come hanno raccontato diversi fedeli-residenti non è stata riparata, nonostante le segnalazioni.
E che ha creato una folta vegetazione in uno degli angoli più suggestivi della città, dal quale si ammira un panorama mozzafiato.
Nessuno dell’amministrazione comunale, ieri rappresentata – con la fascia tricolore – dalla vicesindaca Paky Memoli, si è preoccupato di ripulire il percorso della processione, rischiando di mettere a dura prova l’equilibrio dei portatori, che hanno dovuto fare molta attenzione per restare in piedi, salvaguardare la propria incolumità e non danneggiare le statue.
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