“Siamo contrari a un sistema che spezza i servizi essenziali come la scuola e la sanità,” ha dichiarato. Il governatore ha anche criticato il centralismo burocratico e ha proposto una legge nazionale per superare i conflitti e promuovere il progresso al Sud senza accentuare il divario Nord-Sud.
De Luca ha anche invitato le forze del Nord a unirsi per modernizzare l’Italia, criticando il centralismo burocratico e chiedendo un accordo tra le forze di centrosinistra per le prossime elezioni.
Il governatore ha annunciato la raccolta firme per un referendum abrogativo, con l’obiettivo di ottenere 500.000 firme entro settembre. Inoltre, De Luca ha delineato le sue proposte per un’autonomia che non accentui le disuguaglianze, includendo autonomie per i piani paesaggistici, i porti e gli impianti energetici alternativi.