È l’iniziativa annunciata in un volantino affisso negli ultimi giorni nella zona fra via Mobilio, via Guercio, via Vinciprova e nell’area della stazione ferroviaria, all’esito di un incontro tenuto lo scorso 21 luglio.
Il messaggio è firmato “cittadini responsabilmente arrabbiati”, che sono scesi in campo dopo la recente vendita da parte del Comune di Salerno dell’area prog di piazza Salerno Capitale, alla foce dell’Irno, “spacchettata” in due lotti ed entrambi ceduti a una società della famiglia Chechile (già proprietaria di un altro hotel distante poche decine di metri) per un totale di 12 milioni di euro.