«Proprio vero che nel nostro Paese ci ricordiamo, non senza recriminazioni, che causa di tanti sinistri stradali e tante morti sono talvolta le irregolari e pericolose condizioni delle arterie autostradali.
Qualcuno ha richiamato tale condizione anche allo svincolo di Eboli dell’autostrada del Mediterraneo dove dieci giorni fa hanno perso la vita mio fratello Mario e sua moglie Wilma.
Erano fermi e incolonnati alla uscita e sono stati travolti da un’autocisterna – ha dichiarato Valiante a mezzo social – Da ex Sindaco di Baronissi, e certamente interprete di quella comunità, della intera Valle dell’Irno e non solo, sento la necessità di rimarcare ancora – ora lo faccio da cittadino ma nei miei mandati da Amministratore sono stati un impegno e una battaglia permanente – la straordinaria pericolosità degli svincoli del raccordo autostradale Salerno – Avellino (cito Baronissi nord e Baronissi sud, Salerno Fratte ma vale per alcuni altri di quel tratto autostradale) che soltanto per miracolo non hanno fatto registrare tragedie potenzialmente sempre dietro l’angolo».
L’ex primo cittadino del comune della Valle dell’Irno – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha poi ricordato che il progetto di messa in sicurezza del raccordo – tratto Salerno-Mercato San Severino – è pronto.
«Vi abbiamo lavorato a fondo negli scorsi anni dopo finanziamenti ammessi, revocati e poi finalmente accordati.
L’Anas che dovrà procedere lo faccia nei tempi più rapidi possibili. La vita umana è troppo preziosa, non ricordiamocene, come puntualmente accade, quando è troppo tardi», ha aggiunto.
Parole queste condivise dalla maggior parte dei cittadini che oggi chiedono anche un intervento sullo svincolo di Fratte, ugualmente pericoloso.
Proprio la notte tra venerdì e sabato a perdere la vita sull’autostrada A2 il 41enne Paolo Metitieri dopo uno scontro con altre due vetture i cui occupanti sono rimasti feriti ma non in gravi condizioni di salute, come emerso. Il tratto autostradale in questione è forse tra i più pericolosi della provincia di Salerno.