Il consigliere Di Popolo propone dunque la lottizzazione delle aree sterrate presenti nella zona denominata V cancello per poi procedere ad un bando per l’edificazione di Edicole Funerarie ciascuna delle quali contiene quattro posti salma che garantirebbero la realizzazione di 14 nicchie per contenere urne cinerarie e/o cassettini di Resti Mortali e dunque realizzarne 45 per un totale di 180 posti.
Altra proposta è quella di trasferire defunti inumati in fossi provvisori in attesa della nuova costruzione. All’interno dell’area cimitero ci sono oltre 50 le sepolture abbandonate, fatiscenti nella struttura e non oggetto di culto, oltre ad essere sprovviste di lampade votive.
Su questo fronte la proposta del socialista è quella di costituire un gruppo di lavoro per la ricerca di eventuali eredi e, in caso di irreperibilità o diniego, procedere alla dichiarazione di decadenza della sepoltura.