Tuttavia, dato quanto accaduto, voglio esporre a tutti gli italiani la situazione e cercare una soluzione. Ho preparato questo cartello e, con la mia storia, la mia età e i miei 54 anni di onorata carriera al servizio dell’Italia e del mio paese, Giffoni, mi trovo qui a dover evidenziare quello che considero uno degli episodi più spiacevoli degli ultimi anni: il bando della cultura per l’assegnazione dei fondi per la promozione dei festival cinematografici, dal quale Giffoni è stato escluso, l’unico festival a essere tagliato fuori.
Di questo ne parlerò meglio domani dalle ore 10:00, quando sarò qui davanti al Ministero della Cultura, aspettando che il Ministro mi chiami e mi convochi per dialogare con Giffoni. Domani esporrò tutte le ragioni di Giffoni e risponderò alle recenti affermazioni del Ministro Sangiuliano. Con la cultura non si devono fare guerre, ma mettere pace, e io sono qui per trovare una soluzione e capire dal Ministro come intende farci recuperare i #fondi che abbiamo impegnato e speso per queste edizioni. Ci sono tutte le possibilità e le tecniche per farlo.”