Nei presidi ospedalieri dell’Asl, invece, alcuni responsabili di strutture (Fisiopatologia respiratoria a Polla, ad esempio) iniziano a prevedere spazi riservati per gli ammalati contagiati.
Di fatto il virus torna a fare paura: a dirlo è il numero dei contagi che nell’ultima settimana, tra il 18 e il 24 luglio, ha segnato oltre un 50% in più rispetto alla superano la soglia dei 2000 (la prima è la Campania, con 2.492 casi, segue la Lombardia con 2.453 casi, e poi il Lazio con 2.178 positivi). Secondo i dati dell’ultima settimana – riportati nel bollettino aggiornato dell’Istituto Superiore di Sanità e ministero della Salute: i casi registrati in Italia sono stati 13.672 (nella settimana precedente erano stati 8.942).