Federalberghi Salerno, attraverso l’ingegnere Antonio Ilardi, che ne è il presidente provinciale, è critica sull’ipotesi di collegamento via mare del Cilento con l’aeroporto di Salerno con l’apertura di un attracco a Magazzeno, mentre è favorevole a collegamenti intermodali per rilanciare la parte meridionale della provincia salernitana.
Attualmente, infatti, troppo lunghi risultano, a detta dell’imprenditore alberghiero, i tempi di percorrenza dei collegamenti ferroviari in provincia di Salerno.
E per Ilardi, su questa base, è necessario puntare – come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – proprio sui mezzi su ferro per consentire in modo più agevole di raggiungere le principali località turistiche del territorio: “Da mesi invochiamo un sistema di trasporti integrato in vista dell’apertura dello scalo aeroportuale che ora è una realtà.
Bisogna urgentemente realizzare una stazione ferroviaria di interscambio dei passeggeri che utilizzeranno lo scalo, alla quale, vista la vicinanza dell’aerostazione alla linea ferroviaria tirrenica, i turisti potranno accedere percorrendo poche centinaia di metri.
Questa modalità di trasporto consentirebbe di giungere a Salerno in pochi minuti e soggiornare nel capoluogo oppure da qui partire verso la Costiera amalfitana utilizzando il servizio esistente attestato sui due porti cittadini che è già molto efficiente”.
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