Una delle manifestazioni più attese torna anche per il 2024 con la XII edizione, che si terrà il 22, 23 e 24 agosto 2024. Arte, artigianato, mestieri, tradizioni, gastronomia, artisti di strada e musica popolare andranno, come da tradizione, in scena nella mostra a cielo aperto tra i caratteristici vicoletti del centro storico. Palcoscenico della manifestazione “La Rocca delle Arti” sarà come sempre Roccagloriosa, con le sue bellezze storiche, artistiche culturali, i suoi usi e le sue tradizioni.
Come sempre durante la manifestazione i due musei archeologici, il Museo “Antonella Fiammenghi”, invia Borgo Sant’Antonio e l’Antiquarium in Piazza del Popolo, resteranno aperti e fruibili ai visitatori, inoltre, per agevolare gli ospiti sarà attivo anche il servizio navetta. Tema portante di questa edizione è quello della Re-Esistenza! Come spiega il Presidente dell’associazione Annamaria Tripari:
“Siamo giunti alla XII edizione di questo evento che è diventato ormai un appuntamento fisso, non solo per chi abita il nostro territorio, ma anche per tutti coloro che in questo periodo vengono curiosamente a visitarlo. Il filo conduttore che ha unito tutti gli eventi organizzati e promossi dall’associazione nel corso dell’anno 2024, grazie anche al prezioso contributo di altre realtà territoriali, è il termine Re-Esistenza!
Siamo partiti a gennaio dedicando una serata ad Aldo Moro, a marzo una a Rino Gaetano. Ad aprile abbiamo presentato il libro “Attraverso il Cilento”, che ci ha permesso di conoscere questa meravigliosa terra sotto il profilo archeologico ed antropologico; a maggio abbiamo proseguito dedicando una serata al paziente lavoro dei vignaioli campani, attraverso le parole e il vissuto di Bruno De Conciliis.
Il 22-23-24 agosto faremo Re-Esistere soprattutto l’arte di alcune menti della nostra terra, tra cui Poetesse nate a Roccagloriosa e che vivono un po’ sparse in tutta la penisola, di artigiani che arrivano dai paesi limitrofi e dal Vallo di Diano, di uomini e donne che dopo esperienze in giro per l’Italia sono ritornati in Cilento ed hanno investito in questa terra, come Accademia del Cilento, Fattoria Attanasio, Gingerhouse, Edizione dell’Ippogrifo.
Ospiteremo artisti di strada dal Piemonte, dal Lazio e dalla Puglia e nel corso della tre giorni, come da consuetudine, si svolgeranno dei laboratori per grandi e piccini. Concludo ringraziando i partners principali di questa manifestazione: Zema Costruzioni, Gerundo S.r.l., Fondazione De Luca, Ittica Nemo e Pj group, i soci e quanti attivamente stanno lavorando con noi alla realizzazione di questa XII edizione di La Rocca delle Arti”.
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