Puntualmente restano intrappolati nel caos del traffico della bretella Salerno – Avellino. Disagi che, ovviamente, interessano entrambi i sensi di marcia, sia verso Sud (nel momento in cui c’è l’esodo estivo), sia verso Nord (per il controesodo).
Coloro che in questo fine settimana appena trascorso si sono trovati a percorrere il raccordo Salerno – Avellino hanno vissuto un’esperienza a dir poco allucinante.
Già nel mezzo della settimana, interminabili e chilometriche code si sono fermate – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – a causa della chiusura di alcuni svincoli tra Fratte e altre zone Sud dovute a degli incendi che hanno reso necessario l’interdizione al traffico veicolare per consentire l’intervento degli addetti ai lavori per eseguire le operazioni di spegnimento dei roghi.
Molti automobilisti, infatti, scoraggiati dalla lunga coda di veicoli che hanno incontrato lungo il loro tragitto, hanno preferito utilizzare percorsi alternativi prendendo le uscite di Baronissi Nord – Lancusi o di Baronissi – Sud percorrendo le vie di collegamento interne che, in maniera del tutto inevitabile, sono diventate un’altra trappola per gli automobilisti.
Il Raccordo Avellino Salerno a tre corsie è un obiettivo vanamente fissato tra le priorità fin dal 2015.