Campania in zona rossa per morti sul lavoro nei sei mesi dell’anno. Lo certifica l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering di Mestre, secondo cui da gennaio a giugno 2024 in Italia 469 vittime, ossia 19 in più rispetto a fine giugno 2023. A finire in zona rossa con un’incidenza superiore a +25% rispetto alla media nazionale c’è anche la Campania. La provincia di Salerno rientra in zona gialla con quattro casi di infortunio mortale nel periodo di riferimento, e si colloca al 62esimo posto in graduatoria con un’incidenza di 11,6 considerando che il numero degli occupati è pari 344.559. L’incidenza più elevata si registra nella fascia dei lavoratori ultrasessantacinquenni (con incidenza del 65,8), seguita dalla fascia di lavoratori compresi tra i 55 e i 64 anni (con incidenza pari a 23,8). Gli stranieri deceduti in occasione di lavoro nei primi sei mesi dell’anno sono 81 , con un rischio di morte sul lavoro che risulta essere quasi triplo rispetto agli italiani. In Campania sono 35 le vittime sul lavoro. Il martedì risulta essere anche a metà anno il giorno più luttuoso della settimana, ovvero quello in cui si sono verificati più infortuni mortali nei primi sei mesi dell’anno.