Ieri è stata una giornata importante per Boulaye Dia e per Flavius Daniliuc, ovvero i due calciatori con la valutazione più alta in organico.
Per quanto riguarda il senegalese, si è rifatta sotto la Lazio che – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – dopo aver quasi definitivamente rinunciato a Laurientè del Sassuolo è pronta a prendere, dopo Tchaouna, un altro attaccante granata.
L’operazione potrebbe chiudersi sulla base di quanto era stato stabilito già qualche settimana fa: trasferimento con la formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.
A cambiare sarà il costo del riscatto, che la Lazio avrebbe voluto fissare a 8 milioni. La Salernitana inizialmente chiedeva 15 milioni ma, dopo queste settimane di riflessione, l’accordo potrebbe essere raggiunto a 13 milioni.
Per quel che concerne Daniliuc, ieri pomeriggio c’è stato l’affondo deciso del Torino che ha di fatto superato la concorrenza, per la verità poco agguerrita, del Como. L’affare sarebbe addirittura ai dettagli, anche grazie agli ottimi rapporti che legano Cairo a Iervolino e Petrachi ed in giornata potrebbe esserci la classica fumata bianca.
Le cessioni non si fermeranno a quelle di Dia e Daniliuc. L’Empoli sta insistendo per Maggiore, che pure Martusciello vorrebbe trattenere, mentre il Lecce sembra aver definitivamente sbaragliato la concorrenza del Cagliari per arrivare a Lassana Coulibaly.
Bradaric, dopo gli abboccamenti con Parma, Torino e Udinese, è cercato all’estero: per lui si sono mosse squadre francesi e spagnole.
Tutto tace per Sambia e Simy: potrebbe essere proposta loro la rescissione consensuale.