Insieme a Tongya, è il giocatore sul quale la Salernitana ha investito più a lungo con un contratto triennale, fino al 2027. Paolo Ghiglione è arrivato a Salerno. Inizia così ufficialmente la sua nuova avventura con la maglia granata anche se dovrà ancora aspettare prima di vedere il campo a causa di un infortunio del quale la società era già a conoscenza. Dopo l’intervento chirurgico cui si è sottoposto il 30 luglio per una frattura all’avambraccio, Ghiglione dovrà svolgere una fase di preparazione differenziata prima di allenarsi con i nuovi compagni. Potrebbe essere a disposizione per la gara del 27 agosto con la Sampdoria. Nell’immediato non dovrebbero esserci altre novità in entrata. Gianluca Petrachi sta cercando di accelerare con alcune partenze per poter così poi utilizzare una parte di queste risorse per fare due o tre acquisti. La principale operazione riguarda Boulaye Dia. Offerte dalla Premier League non ne arrivano, ci sono interessamenti provenienti da Spagna e Francia. Poi c’è la Lazio, che c’è sempre stata e che nelle ultime ore si è rifatta sotto. La società di Lotito da tempo vuole prendere l’attaccante senegalese che, però, finora ha tenuto in sospeso questa trattativa aspettando una proposta dall’Inghilterra. Il passare dei giorni e delle settimane fa salire le probabilità dell’operazione con la Lazio. La Salernitana ha bisogno ancora di cedere giocatori per incassare soldi e per ridurre il monte ingaggi. In questa ottica rientrano Maggiore (seguito dall’Empoli), Lassana Coulibaly (che vorrebbe il Lecce in serie A), Daniliuc (che piace a Como e Torino) e Bradaric (per lui ci sono il Cagliari e qualche club estero). Mancano le offerte giuste altrimenti la Salernitana avrebbe già fatto partire questi giocatori dopo tutti gli altri che sono già andati via. Nel frattempo Petrachi tiene attive alcune piste in entrata come Daniele Verde dello Spezia, squadra che lunedì la Salernitana ospiterà all’Arechi.
Salernitana, arriva il difensore Ghiglione: infortunio a braccio ma voglioso di recuperare
Insieme a Tongya, è il giocatore sul quale la Salernitana ha investito più a lungo con un contratto triennale, fino al 2027. Paolo Ghiglione è arrivato a Salerno. Inizia così ufficialmente la sua nuova avventura con la maglia granata anche se dovrà ancora aspettare prima di vedere il campo a causa di un infortunio del quale la società era già a conoscenza. Dopo l’intervento chirurgico cui si è sottoposto il 30 luglio per una frattura all’avambraccio, Ghiglione dovrà svolgere una fase di preparazione differenziata prima di allenarsi con i nuovi compagni. Potrebbe essere a disposizione per la gara del 27 agosto con la Sampdoria. Nell’immediato non dovrebbero esserci altre novità in entrata. Gianluca Petrachi sta cercando di accelerare con alcune partenze per poter così poi utilizzare una parte di queste risorse per fare due o tre acquisti. La principale operazione riguarda Boulaye Dia. Offerte dalla Premier League non ne arrivano, ci sono interessamenti provenienti da Spagna e Francia. Poi c’è la Lazio, che c’è sempre stata e che nelle ultime ore si è rifatta sotto. La società di Lotito da tempo vuole prendere l’attaccante senegalese che, però, finora ha tenuto in sospeso questa trattativa aspettando una proposta dall’Inghilterra. Il passare dei giorni e delle settimane fa salire le probabilità dell’operazione con la Lazio. La Salernitana ha bisogno ancora di cedere giocatori per incassare soldi e per ridurre il monte ingaggi. In questa ottica rientrano Maggiore (seguito dall’Empoli), Lassana Coulibaly (che vorrebbe il Lecce in serie A), Daniliuc (che piace a Como e Torino) e Bradaric (per lui ci sono il Cagliari e qualche club estero). Mancano le offerte giuste altrimenti la Salernitana avrebbe già fatto partire questi giocatori dopo tutti gli altri che sono già andati via. Nel frattempo Petrachi tiene attive alcune piste in entrata come Daniele Verde dello Spezia, squadra che lunedì la Salernitana ospiterà all’Arechi.
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