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Consulente digital marketing: cosa fa e perché il suo lavoro è importante

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Il marketing tradizionale nel corso del tempo ha dovuto subire dei cambiamenti importanti per rimanere rilevante. Attualmente il marketing digitale rappresenta un punto fondamentale all’interno delle strategie aziendali. Per questo, la figura del consulente di digital marketing è diventata essenziale. Di che cosa si occupa un professionista della consulenza nel marketing digitale e perché il suo lavoro è così importante per le aziende di qualsiasi dimensione?

Chi è il consulente di digital marketing

Un consulente digital marketing è un professionista in possesso di competenze approfondite nel settore che si occupa di coordinare diverse attività e sviluppare strategie efficaci volte a raggiungere gli obiettivi aziendali. Tuttavia, spesso si parla di questo professionista con un’accezione piuttosto generica ed errata, magari in riferimento a una delle tante figure che operano nel web marketing. Intorno a questi professionisti, peraltro, talvolta si fa pure confusione circa ruoli e competenze (al riguardo, per capire di cosa si parla, suggeriamo di leggere l’articolo di Centralmarketingintelligence.it sulla differenza tra data scientist e data analyst) ma è giusto sapere che ognuno di essi si occupa di attività ben precise e diverse tra loro, seppure interconnesse.

Andando nel dettaglio, un consulente nell’ambito del digital marketing è un professionista specializzato nell’aiutare le aziende a sviluppare e a condurre strategie di marketing efficaci. È un ruolo che richiede un insieme di varie competenze, sia tecniche che creative ed analitiche, oltre che una comprensione specifica delle dinamiche del mercato che ha a che fare con il digitale.

Le competenze di un consulente di marketing digitale

Sono diverse le competenze che un consulente di digital marketing può avere. Solitamente questo professionista può conoscere la SEO (l’attività di ottimizzazione dei contenuti per migliorare il posizionamento online), la SEM (la gestione di campagne pubblicitarie a pagamento), il social media marketing (la creazione e la gestione di contenuti sui social media per aumentare la brand awareness).

Altre competenze possono essere quelle del content marketing, con la realizzazione di contenuti di qualità, dell’analisi dei dati, per il monitoraggio delle performance delle attività create, e dell’e-mail marketing, per pianificare e inviare campagne di posta elettronica in modo da mantenere il contatto con i clienti e promuovere prodotti o servizi.

Per quanto riguarda la formazione e le certificazioni, molti consulenti del settore possiedono una laurea in marketing, in comunicazione o in un campo correlato. Ma esistono anche numerosi corsi e certificazioni che possono arricchire le competenze del profilo professionale.

La progettazione e la realizzazione di una strategia

Il lavoro di un consulente di digital marketing è variegato e può comprendere diverse attività, a seconda delle esigenze dell’azienda che si rivolge al professionista. Prima di sviluppare una strategia, è fondamentale comprendere il mercato in cui la realtà aziendale opera e tutti i dati sui competitor. Il consulente effettua delle ricerche per raccogliere informazioni sui trend del mercato, sui comportamenti dei consumatori e sulle strategie dei concorrenti.

Il monitoraggio e l’ottimizzazione delle strategie create

Dopo aver appreso dettagliatamente ciò che riguarda il mercato, il consulente si occupa di elaborare una strategia di marketing personalizzata, che comprende degli obiettivi specifici e misurabili, la pianificazione dei contenuti attraverso un calendario editoriale in grado di descrivere i tipi di contenuti da produrre, le piattaforme da utilizzare e le tempistiche di pubblicazione.

Inoltre, il consulente si occupa di scegliere i canali di marketing più efficaci per raggiungere il pubblico di destinazione, come i blog, i social media, l’e-mail marketing e le campagne con costo unitario PPC.

Il lavoro di un consulente consiste anche nell’analisi successiva dei risultati. Il professionista non si ferma, infatti, con la progettazione e il lancio delle campagne, perché è fondamentale anche monitorare con regolarità le performance, analizzando i dati per ottimizzare le strategie in corso. Alcune metriche, come il traffico del sito, il ritorno sull’investimento, il tasso di conversione delle campagne pubblicitarie e l’engagement sui social, sono fondamentali.

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