Carmine Alfano, detto Bim bum bam, è stato condannato all’ergastolo, in qualità di mandante di un omicidio di camorra. Nonostante un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, il camorrista latitante è stato trovato dai carabinieri a Cariati Marina, in possesso di un documento d’identità falso. Aveva preso in fitto una casa-vacanza con la sua compagna per il periodo estivo. I carabinieri hanno fatto una perquisizione, scoprendo che il numero del documento era associato a un’altra identità. Il fotosegnalamento ha permesso di identificare Alfano, che è stato quindi arrestato e portato in carcere a Castrovillari. È stato riconosciuto colpevole dell’omicidio di Armando detto Dino Faucitano, uno spacciatore di droga ucciso con 13 colpi di pistola nel 2016 a Scafati, in provincia di Salerno. Secondo i giudici, l’omicidio sarebbe stato commesso a causa di un debito di droga contratto dalla vittima proprio con Alfano. La sentenza è stata emessa a fine febbraio e le motivazioni sono state depositate a giugno. Alfano è considerato un pericoloso camorrista appartenente al clan camorristico facente capo alle famiglie Aquino e Annunziata di Boscoreale. Sembra che questa volta non sia riuscito a sfuggire alla giustizia.
Fonte altrepagine,it
