Il Festival MATRES è dedicato quest’anno al tema del Primitivismo e dell’influenza sulla ceramica contemporanea delle antiche produzioni, auspicando un ritorno alle origini e all’esperienza creatrice primordiale e arcaica.
Il Museo archeologico di Pontecagnano, grazie alla ricchezza e varietà della sua collezione, rappresenta il luogo ideale per accogliere artisti e rappresentanti internazionali del mondo della ceramica contemporanea che si confronteranno su tematiche quali le tecniche di produzione, gli impasti di argilla, le differenti cotture, le forme e gli elementi decorativi, rappresentative della cultura, o dell’intreccio di culture e saperi, di cui i manufatti sono espressione.
“Fin dalla preistoria nell’argilla da plasmare e modellare, la creatività umana ha trovato uno degli ambiti privilegiati di espressione. I vasi, realizzati per assolvere a funzioni pratiche sono diventati forme di espressione di cultura e valori. In questa prospettiva siamo lieti di ospitare una manifestazione di respiro internazionale e dalla forte valenza aggregativa”, dichiara la direttrice del MAP, Serena De Caro. Prosegue la presidente dell’Associazione Pandora, Anna Rita Fasano,
“Il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano con la sua straordinaria collezione archeologica rappresenta da alcuni anni un luogo di sperimentazione e di identità molto caro alle artiste ceramiste di Pandora, che proprio tra le vetrine del MAP continuano a trovare fonte di ispirazione per le loro produzioni ceramiche”.
Il programma dell’iniziativa prevede alle 17.30 la visita guidata alla collezione degli Etruschi di frontiera con ingresso alla sala immersiva “Per terra e per mare”, a cura del servizio educativo del museo.
Alle ore 18.00 i partecipanti saranno accolti dalla direttrice del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano, Serena De Caro, dall’assessore alla Cultura del Comune di Pontecagnano Faiano, Roberta D’Amico, e dalla presidente dell’Associazione Pandora Artiste Ceramiste, Anna Rita Fasano.
Le attività proseguiranno con la conferenza dal titolo “Il Primitivismo nella ceramica contemporanea: dialoghi tra archeologia e innovazione” che avrà come relatori: Surisday Reyes Martìnez, direttrice del Museo Nacional de la Cerámica Contemporánea Cubana, Kourosh Golnari, presidente dell’Associazione nazionale Scultori Iraniani, Elena Agosti, direttrice del Museo “Villa Lattes” di Istrana e storica della ceramica moderna e contemporanea, Maria Grazia Gargiulo, storica dell’arte ceramica e docente all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Gumsun Kim, referente per l’estero della Korean Women Ceramic Assosiation. L’incontro sarà moderato da Nurye Donatoni, direttrice del MAV – Museo di Artigianato della Val d’Aosta.
Concluderanno la manifestazione, alle ore 19.30, l’opening dell’installazione temporanea “Keramikos, la terra e il fuoco”/ 108 nomi della Dea” di Eleonora Paniconi e la performance “Le Dee Viventi” a cura dell’artista Stefania Spanedda, con la partecipazione delle artiste-ceramiste di Pandora e delle studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La serata si concluderà alle ore 21.00 con l’aperitivo Drink&Clay e saluto degli ospiti internazionali.
L’ingresso e la partecipazione all’evento sono gratuiti a partire dalle ore 17.30