Lo ha stabilito con decreto – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – l’arcivescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno monsignor Andrea Bellandi.
Si tratta di un luogo di particolare spiritualità e devozione anche per i fedeli di San Mango Piemonte e San Cipriano Picentino.
La notizia è stata accolta con grande gioia dalla comunità guidata da don Sergio Antonio Capone, parroco di San Michele in Castiglione del Genovesi, nella cui giurisdizione rientra il complesso abbaziale.
A luglio il sacerdote aveva presentato all’arcivescovo una richiesta per l’erezione del Santuario, accolta in breve tempo da monsignor Bellandi che, motivando la sua decisione, rimarca come quel luogo, posto sul Monte Tubenna, altura a 834 metri sul livello del mare (il santuario è a 630 metri), sia meta di numerosi pellegrinaggi mariani e accolga numerosi fedeli, anche dei comuni vicini, che si accostano al sacramento della confessione e partecipano alla messa.