L’uomo, già in trattamento chemioterapico per una patologia oncologica, rappresenterebbe il primo caso nel Salernitano se la diagnosi fosse confermata. L’Azienda Sanitaria Locale di Salerno ha avviato una bonifica territoriale per combattere le zanzare, principali vettori del virus, che si infettano pungendo uccelli migratori contagiati.
Il nosocomio salernitano ha spiegato che il West Nile Virus è più comune nella pianura padana, ma la tropicalizzazione del clima sta favorendo la sua diffusione anche nel Mediterraneo. Solitamente, solo un caso su dieci diventa sintomatico, con un decorso spesso asintomatico o con sintomi lievi che regrediscono in pochi giorni. Tuttavia, i casi più gravi, che necessitano di ricovero, riguardano principalmente anziani e pazienti fragili.
La situazione è attentamente monitorata e ulteriori aggiornamenti verranno forniti una volta ottenuti i risultati definitivi dall’Istituto Superiore di Sanità.