Alle ore 19, presso la Cripta di San Matteo, Don Felice Moliterno ha celebrato la Santa Messa, seguita da una processione guidata dalla Reliquia del “Braccio” del Santo Patrono. Alle 20, il Panno, raffigurante San Matteo e la scritta “Salerno è mia: io la difendo”, issato nel quadriportico del Duomo. La cerimonia sarà conclusa dalla benedizione di Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno.
L’Alzata del Panno rappresenta un momento identitario per la comunità salernitana, che ogni anno rinnova con devozione la propria vicinanza al Santo Patrono. Secondo la tradizione, il quadro di San Matteo raffigura l’episodio miracoloso in cui il Santo salvò Salerno da un’incursione saracena nel 1534, un evento che ancora oggi viene ricordato con gratitudine e solennità.
Commenta