I nuovi contagiati sono ricoverati in Rianimazione al Ruggi: le loro condizioni sono gravi ma stazionarie. Già effettuata a Roccadaspide una bonifica da parte dell’Asl intorno alla casa del 60 enne.
I casi, così, salgono complessivamente a tre. Il primo è stato quello del 59enne di Altavilla Silentina, che si sottoponeva a terapie chemioterapiche per una patologia oncologica: si trovava ricoverato per una grave forma di encefalite nel reparto di Clinica infettivologica universitaria, poi è stato trasferito in terapia intensiva.