Lo scorso 7 agosto l’uomo – come riporta il sito web quotidianocostiera.it – era stato destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, madre dei suoi due figli, che lo aveva denunciato atti persecutori e lesioni personali.
Ieri sera l’ultima chiamata della donna, disperata, ai carabinieri per denunciare la ricezione di messaggi minatori su smartphone da parte di suo marito.
I militari dell’Arma hanno agito provando la flagranza differita del reato e prelevando così l’uomo per tradurlo presso la casa circondariale di Fuorni.
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