61.465 detenuti per 46.898 posti disponibili nelle case circondariali italiane, soffermandoci sulla Campania, sono 5.664 i posti disponibili nelle carceri nostrane a fronte dei 7.581 detenuti. Una situazione esplosiva che viene denunciata dal Garante dei detenuti Samuele Ciambriello, si tratta di numeri che parlano chiaro, che certificano il problema del sovraffollamento nei penitenziari. In Campania la percentuale del sovraffollamento tocca il 133.85%. Nella casa circondariale di Salerno i detenuti sono 594, su una capienza di 375; il carcere di Vallo della Lucania conta, invece, 57 presenze a fronte di 40 posti. Drammatici, come sottolineato da Ciambriello, sono anche i dati che riguardano i suicidi: da inizio anno al 16 agosto in Italia sono stati 63, i tentati suicidi 1335. La Campania registra in totale nel 2024 ben 7 suicidi. Un centinaio, invece, quelli tentati. «Occorrono misure deflattive e più operatori sociali nelle carceri» dice Samuele Ciambriello.