Quest’anno infatti, Baccanalia ha saputo rinnovarsi senza tradire le sue radici. Tra le principali novità, i laboratori e gli itinerari dedicati alla scoperta del borgo antico hanno rappresentato un valore aggiunto, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nella storia e nella cultura del luogo.
Via Bacco, il cuore pulsante dell’evento, è stata animata non solo dalle tradizionali degustazioni di prodotti tipici, ma anche da tour guidati e workshop artigianali, che hanno reso l’esperienza ancora più coinvolgente e formativa. Anche la musica ha avuto grande spazio lungo le 5 sere della manifestazione, dove le bande locali hanno animato le strade del borgo mentre l’area concerti ha permesso di vivere fino a notte fonda i suoni delle famose band e gruppi ospiti di questa edizione, tra cui spiccano i nomi di Santino Cardamone e i Tequila e Montepulciano band.
Grande successo hanno riscosso anche i “Pre Dinner Talk“, incontri serali che hanno visto la moderazione di Nello Gatti e partecipazione di esperti ed istituzioni per discutere temi legati allo sviluppo territoriale, le nuove forme di promozione digital e la valorizzazione delle imprese locali. Questi momenti di confronto hanno offerto spunti interessanti per stimolare le risorse locali, favorendo un dialogo costruttivo tra comunità, istituzioni e visitatori.
Come da tradizione, la vera protagonista della manifestazione è stata l’enogastronomia. I visitatori hanno potuto degustare piatti tipici, preparati con ingredienti locali e secondo ricette tradizionali. Tra i più apprezzati, i fusilli, i ravioli e i cavatelli, mentre si riconferma il grande successo del piatto simbolo della tradizione gregoriana: le “patan cunzat”. Non sono mancate le carni alla brace, salumi e formaggi locali, accompagnati dai vini delle cantine della zona, che hanno saputo conquistare con semplicità e genuinità le numerose persone accorse.
L’edizione 2024 di Baccanalia si chiude quindi con un bilancio estremamente positivo, confermandosi un appuntamento irrinunciabile per chi desidera scoprire o riscoprire le tradizioni e i sapori autentici del Sud Italia. L’accoglienza calorosa degli abitanti di San Gregorio Magno, unita all’alta qualità dell’offerta culturale e gastronomica, ha contribuito a rendere questa edizione una delle migliori di sempre, promettendo grandi aspettative per il futuro.
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