Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico, il Codacons ha lanciato un appello ai ragazzi, ai docenti e al Ministero dell’Istruzione riguardo alle sfide legate alle ondate di calore dell’estate. L’associazione ha chiesto di non drammatizzare la situazione e di non utilizzare la crisi climatica come scusa per posticipare l’apertura delle scuole. Tuttavia, ha avvertito che, sebbene la situazione attuale sia gestibile, le previsioni per il futuro non sono rassicuranti, citando uno studio che prevede un aumento significativo dei decessi legati al caldo entro il 2100. Pertanto, il Codacons chiede misure di prevenzione e interventi adeguati per garantire la salute e la sicurezza di studenti e personale docente. L’associazione sottolinea la necessità di un approccio proattivo da parte del Ministero dell’Istruzione e invita a esercitare una certa capacità di sopportazione in attesa di misure adeguate. Infine, sottolinea l’importanza che il Ministero prenda sul serio la questione e avvii tempestivamente le opportune misure per affrontare le sfide climatiche future.
Fonte orizzontescuola.it