I primi problemi – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si sono avuti nel pomeriggio di venerdì quando, dopo il temporale che si è abbattuto sulla città, dallo scolo del torrente Mercatello, nell’omonimo quartiere della zona orientale, è fuoriuscita in abbondanza dell’acqua scura, putrida e maleodorante, che portava con sé detriti e, soprattutto, i resti di animali morti, in particolare topi, che in pochi minuti hanno guastato tutto.
E la situazione si è ripetuta ieri mattina, anche in assenza di pioggia, nella parte ancora più orientale della città, a Torre Angellara, dove è comparsa quasi all’improvviso un’ampia macchia nera e oleosa nei pressi della riva che ha fatto scattare l’intervento della Capitaneria di porto con prelievi del liquido “sospetto” e interdizione momentanea dei bagni. Acqua sporca che, secondo i primi rilievi, è giunta in mare dallo scolo del torrente Mariconda.
Una situazione che preoccupa, dunque. Non soltanto per gli effetti sul mare ma – soprattutto – su quello che potrà accadere di qui alle prossime settimane quando comincerà la stagione delle piogge.
Da tempo, infatti, tutte le istituzioni – non solo il Comune di Salerno – vengono sollecitate affinché ci sia una manutenzione costante e continua dei corsi d’acqua che attraversano il territorio comunale.