Attenzione dovrà essere posta al rischio idrogeologico: tra le principali conseguenze dell’impatto al suolo delle piogge e dei temporali si segnalano allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, ruscellamenti con trasporto di materiale, caduta massi e frane anche a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi che si sono verificati sul territorio, oltre che in considerazione della saturazione dei suoli o di condizioni di fragilità idrogeologica dei terreni.
A causa delle raffiche di vento vanno monitorati il verde pubblico (potrebbe verificarsi la caduta di rami o alberi) e la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni. Si ricorda ai Comuni di attivare i COC (Centri Operativi Comunali), di prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale Unificata e di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.