Lo ricordo e sottolineo in risposta al sindaco di Buccino. Mi dispiace non essere riuscito a trasmetere il valore che da sempre guida il mio operato, cioè la tutela della salute pubblica, una tutela che ovviamente non si esaurisce nei confini di un Comune, ai danni di altri. Non ci sono cittadini di serie A (secondo la lettura del sindaco di Buccino, i cittadini di Salerno) e cittadini di serie B (idem, i cittadini di Buccino), ma c’è una fabbrica che sarà concepita, progettata e realizzata ex novo, con le tecnologie più avanzate e a impatto quasi zero, in un’area industriale.
Questo è il senso della pace sociale adesso più vicina, il venir meno delle ragioni alla base delle scontro tra lavoratori, comitati, cittadini e istituzioni. Non è il trasferimento, la delocalizzazione di un problema, ma la sua soluzione.
Credo che la salute pubblica, la salute di tutti, vada tutelata. Come il diritto al lavoro. E credo in una società in cui istituzioni e cittadini non sono nemici, ma realtà in reciproco sostegno e dialogo continuo, alla ricerca delle soluzioni migliori per coniugare sviluppo, salute e cultura.