Contestati – come riporta il sito web stiletv.it – diversi reati in materia edilizia e la violazione dei sigilli.
A fine febbraio scorso, infatti, gli agenti della Polizia Municipale avevano già sequestrato il capannone, costruito in ampliamento ed aderenza ad un’abitazione locale, all’interno del quale sono stati ricavati anche tre diversi locali, tra cui uno adibito a servizi igienici.
All’epoca furono denunciati un altro committente dei lavori ed il proprietario dell’immobile. Ma nonostante ciò, i lavori illegali sono proseguiti lo stesso.
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