La squadra granata – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è chiamata ad affrontare un ciclo di gare a distanza ravvicinata che potrà dire molto sulle reali ambizioni degli uomini di Giovanni Martusciello.
Proprio per questo motivo, la scorsa settimana, il tecnico granata ha intensificato il lavoro facendo sostenere ai suoi un ciclo di doppie intense sedute di lavoro quotidiane volte ad aumentare la conoscenza dei calciatori, soprattutto con gli ultimi arrivati.
Il ciclo terribile comincia domenica prossima, all’Arechi, alle ore 15, contro il Pisa dell’ex Filippo Inzaghi. Un test importantissimo per i granata reduci da due vittorie su due in casa ma anche da due ko consecutivi in trasferta.
E proprio fuori casa la Salernitana sarà impegnata sei giorni dopo, a San Matteo (sabato 21 settembre, ore 15), in quel di Reggio Emilia contro la rampante Reggiana, altra compagine che è partita fortissimo in questo inizio di stagione.
E’ molto probabile che, dopo la gara del Mapei Stadium, la truppa granata rimarrà in nord Italia per preparare (mercoledì 25 settembre, ore 18.30) la partita valida per il secondo turno di Coppa Italia contro l’Udinese. Un match che Martusciello quasi certamente utilizzerà per far giocare gli elementi meno impiegati in questa fase della stagione ma anche per provare a guadagnarsi il prestigioso passaggio al turno successivo della competizione tricolore.
A chiudere il mini ciclo settembrino ci sarà (sabato 28 settembre, ore 15) un altro match dal coefficiente di difficoltà molto elevato, quello che vedrà opposta la Salernitana al Catanzaro all’Arechi.