Il tutto- come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – pochi mesi dopo una data cardine per la storia cittadina: l’ottantesimo anniversario di Salerno Capitale.
Il motivo ufficiale dell’interdizione alla fruizione è dato dall’inagibilità della struttura, di proprietà della Regione Campania.
Non poche erano state, nel corso degli ultimi anni, le frizioni tra Palazzo Santa Lucia e la direzione del sito museale, guidato dal professore Nicola Oddati, docente emerito dell’Università degli Studi di Salerno, una su tutte quella relativa alla richiesta di pagamento di canoni di locazione, non versati in seguito all’emergenza Covid ed alle difficoltà finanziarie che ne erano conseguite per circa novemila euro.
“Tutti fanno promesse – ha rimarcato amaramente Oddati – ma nessuno evidentemente è interessato a ciò. Il grande problema di questa città è la cultura.
E’ un’esperienza da ritenersi non dico fallita, ma quantomeno sospesa: è un’esperienza che è stata rimossa anche dai media, in una città in cui la cultura non esiste”.