Da mesi, infatti, sia l’Azienda “Ruggi” che – soprattutto – l’Asl hanno avviato – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – diverse iniziative per assumere con contratti a tempo indeterminato numerosi operatori destinati a riempire i vuoti negli organici.
Ma i tentativi, in numerose occasioni, si chiudono con un nulla di fatto. O con risultati inattesi. È il caso, ad esempio, della maxi “call” avviata dall’Azienda di via Nizza guidata dal manager Gennaro Sosto per “assoldare” medici.
Un bando presentato in pompa magna che, però, trova il suo unico appiglio nei giovani: alla selezione per varie branchie, infatti, hanno risposto in gran parte soltanto gli specializzandi.
Sono ben 292 su 354 candidati complessivi per ricoprire i 33 posti a tempo indeterminato.