Site icon Salernonotizie.it

Salernitana, Martusciello valuta il miglior modulo per gara con il Pisa

Stampa
28 giocatori, incluso il terzo portiere Salvati. Non pochi, ma nemmeno tantissimi, rispetto al rischio di affrontare il campionato con diversi esuberi col groppone. A quanto pare, ma le vie del mercato sono sempre infinite, Sfait, Valencia e Simy almeno fino a gennaio rimarranno in granata (ma sanno che partono indietro nelle gerarchie).

Di conseguenza mister Martusciello avrà a disposizione i portieri Sepe, Fiorillo, Salvati; i difensori Ferrari, Bronn, Velthuis, Ruggeri, Ghiglione, Stojanovic, Gentile, Jaroszynski, Njoh; i centrocampisti Tello, Amatucci, Maggiore, Soriano, Reine-Adelaide, Hrustic; gli attaccanti Verde, Kallon, Tongya, Braaf, Dalmonte, Torregrossa, Wlodarczyk, Simy, Valencia, Sfait.

Con i calciatori presenti in organico, alcuni dei quali (Stojanovic, Hrustic, Tongya, Soriano) in grado di ricoprire ruoli e posizioni diverse in mezzo al campo, il tecnico ischitano può schierare la sua squadra in diversi modi.

La base è la difesa a quattro, nella quale già da domenica si potrebbero registrare delle novità. A guardia della porta di Sepe, infatti, potrebbero agire Ghiglione, Ferrari, Bronn e Jaroszynski, nella speranza che impiegando calciatori d’esperienza, la squadra granata possa tenere meglio il confronto con gli attaccanti avversari.

Qualora si andasse avanti all’insegna del 4-3-3, in mediana potrebbero giocare Tello, Amatucci ed uno tra Hrustic e Tongya (quest’ultimo in lizza anche per una maglia nel tridente offensivo); in avanti, con Kallon ancora squalificato, Verde, Torregrossa (ex di turno) e appunto Tongya oppure Braaf.

Se, invece, Martusciello optasse per il 4-4-2 per impiegare Wlodarczyk al fianco di Torregrossa, Tello e Amatucci giocherebbero in mezzo, Stojanovic (favorito per la capacità di fare entrambi le fasi rispetto a Verde) ed uno tra Hrustic e Tongya agirebbero sulle corsie laterali.

Con gli elementi a disposizione, Martusciello potrebbe in alcune circostanze anche sperimentare il 4-2-3-1, spesso provato ad inizio ritiro e poi messo da parte in attesa dell’arrivo dei rinforzi: alle spalle dell’unica punta di ruolo potrebbero disimpegnarsi sia Hrustic che Soriano, nonappena la condizione fisica gli permetterà di fornire il suo contributo alla causa granata.

Exit mobile version