Dalle indagini prontamente eseguite sull’area, prossima al torrente Fiumarella, emergeva che diverse opere edilizie, tra cui anche un Paddock costituito da un recinto chiuso da palizzate, con percorso ad ostacoli, avente un’area di circa 1200 mq. erano state realizzate, in totale assenza di titoli autorizzativi, in violazione quindi al Testo unico in materia edilizia, alla Legge quadro sulle aree protette ed al Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Pertanto, i militari procedevano a deferire i responsabili alla Autorità Giudiziaria e ponevano altresì sotto sequestro l’intera area destinata a maneggio.
ll controllo si inserisce nella ampia attività di prevenzione e repressione dei reati in danno delle risorse ambientali e paesaggistiche protette e di conservazione della biodiversità animale e vegetale.