Il taglio del nastro è previsto per le ore 14,30 al padiglione F, quarto piano.
Si tratta di un centro di eccellenza che ha già in cura circa 1.500 pazienti affetti da Sclerosi multipla, Neuromielite Ottica (Nmosd), Mogad e altre patologie come Neuro-Les (Lupus eritematoso sistemico con esordi a livello nervoso centrale), Encefaliti autoimmuni e Malattia di Behçet. E’ afferente all’Uoc di Neurologia e Stroke Unit diretta da Vincenzo Andreone e la responsabile è Giorgia Teresa Maniscalco.
Subito dopo, dalle 15 alle 18, si terrà l’evento informativo presso la sala Moriello al padiglione monumentale (Edificio N) dal titolo “La Neuroimmunologia al servizio della persona: prospettive innovative” promosso dalla Sezione provinciale Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) insieme all’Ainmo, la prima associazione dedicata alle malattie dello spettro della neuromielite ottica (Nmosd) e alla malattia associata agli anticorpi anti-MOG (Mogad). Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del direttore generale del Cardarelli Antonio d’Amore, del presidente nazionale di Ainmo Elisabetta Lilli e del presidente nazionale della Conferenza persone con SM e patologie correlate Gianluca Pedicini. E’ prevista una fitta sessione di interventi che sarà conclusa dal presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Durante i lavori saranno proiettate cinque testimonianze di altrettanti pazienti in cura al Cardarelli, che racconteranno il loro personale rapporto con la malattia, interrogandosi sulle prospettive della ricerca e sul futuro.