La squadra granata andrà a caccia della terza vittoria consecutiva in campionato tra le mura amiche, dove è arrivato anche il successo in Coppa Italia ai calci di rigore contro lo Spezia, squadra che occupa la prima posizione in classifica proprio assieme ai toscani ed alla Juve Stabia. Il team dell’ippocampo, forte degli oltre 13 mila spettatori presenti sugli spalti, proverà a sfruttare il fattore Arechi per sopravanzare in graduatoria generale i toscani.
Mister Martusciello ha lavorato sodo nel corso della sosta per trasmettere agli ultimi arrivati la sua idea di calcio e per perfezionare i movimenti anche dei calciatori che sta allenando da più tempo. Sistemare la fase difensiva e rendere più continua ed efficace la ricerca della qualità nella manovra, questi gli aspetti su cui si è concentrato il tecnico ischitano che proverà a sfruttare la capacità di diversi elementi presenti in rosa di ricoprire più ruoli per rendere ancora più imprevedibile la sua Salernitana.
In casa i granata hanno sempre segnato, solo a Mantova sono rimasti all’asciutto, ma hanno comunque creato pericoli agli avversari. In tutte le partite fin qui disputate, però, Sepe ha sempre raccolto almeno un pallone in fondo al sacco. E’ il momento di voltare pagina anche da questo punto di vista.
In campo la Salernitana potrebbe presentarsi con Sepe tra i pali; Stojanovic, Ferrari, Bronn e Jaroszynski in difesa; Maggiore, Amatucci e Hrustic in mediana; Verde, Torregrossa e Tongya in avanti. Con Hrustic pronto a galleggiare tra le linee, la squadra granata può mutare spartito tatticco, senza cambiare interpreti.
Imbattuto, il Pisa, che con 7 reti ha assieme ai granata il secondo miglior attacco della categoria alle spalle del Cesena (8) risponderà con il 3-4-2-1: Semper in porta; terzetto difensivo con Calabresi, Caracciolo e Canestrelli; Tourè e Beruatto sulle corsie laterali, Piccinini e Marin in mezzo al campo; Tramoni e Moreo alle spalle di Nicholas Bonfanti.
Dirigerà l’incontro il signor Kevin Bonacina della sezione AIA di Bergamo.
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